Scia Edilizia: cos’è e come si richiede
Devi ristrutturare casa o fare degli interventi edilizi e hai bisogno di avere maggiori informazioni in merito alla Scia? Continua a leggere
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Cos’è la scia e a cosa serve
Il significato letterale dell’acronimo SCIA è: segnalazione certificata di inizio lavori. Come per il suo predecessore DIA(denuncia di inizio lavori), questo documento rappresenta la comunicazione ufficiale che deve essere fatta al comune di appartenenza ogniqualvolta si debbano iniziare dei lavori in campo edilizio. Questa dichiarazione serve appunto per permettere di iniziare, modificare o cessare i lavori. Si differenzia dalla DIA per la possibilità di iniziare gli interventi nello stesso momento in cui si presenta la dichiarazione, senza piu dover aspettare 30 giorni, come avveniva invece in precedenza. Per tutti i 30 giorni successivi il comune ha pero comunque la facoltà di richiedere integrazioni o verifiche, fino anche a bloccare i lavori nel caso in cui dovessero esserci irregolarità gravi.
Non in tutti i casi questa dichiarazione è necessaria. Diventa obbligatoria se si effettuano lavori di ristrutturazione straordinaria come per esempio:
- Modifica strutturale anche interna della casa (apertura e/o chiusura di porte finestre, modifica delle pareti ecc)
- Costruzione di scale interne o esterne
- Lavori riguardanti tetti e solai
- Lavori che interessano balconi o simili
- Interventi alla facciata dell’immobile
Per tutti i lavori che rientrano nell’edilizia libera o per quelli per cui è stato richiesto il Pdc (permesso di costruzione) non serve la presentazione della SCIA.
Dove si richiede, come si fa e come si presenta la scia
La Scia puo essere presentata in autonomia dal proprietario dell’immobile presso lo Sportello Unico Edilizia del comune in cui si trova l’immobile. Per la sua compilazione è pero fondamentale la presenza di un tecnico specializzato (architetto, geometra, ingegnere, perito).
Come si fa la Scia? Iniziamo con il dire che la dichiarazione è suddivisa in 3 parti: una dedicata ai dati anagrafici, alle segnalazioni o alle dichiarazioni del proprietario; la seconda è quella di pertinenza del tecnico; la terza e ultima che è data dall’insieme dei documenti e allegati raccolti.
Quanto costa la Scia?
Il costo totale della Scia è dato dall’insieme del costo della parcella del tecnico scelto e da quello relativo alle imposte locali. Il costo dei diritti di segreteria variano da municipio a municipio, cosi come anche quelli richiesti dai tecnici. Per questi motivi risulta difficile stabilire il costo delle Scia. Possiamo pero dire che, in linea di massima, il prezzo della Scia si aggira tra i 250€ e i 1000€.
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