Aliquota iva ristrutturazione: 22%, 10% o 4%?
L’iva 10% o al 4% sulle ristrutturazioni è un’agevolazione applicabile sulle prestazioni in ambito edile che, se sei in procinto di effettuare degli interventi nella tua abitazione, dovresti conoscere.
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Iva al 10% per le ristrutturazioni: di cosa si tratta?
L’iva al 10% viene applicata sulle prestazioni dell’impresa edile che effettua i lavori di risrtutturazione e sui beni significativi. Per poterne usufruire sono pero’ necessari dei precisi requisiti.
Prima di capire meglio l’agevolazione, facciamo un passo indietro.
Quali sono i beni significativi?
I beni significativi sono beni finiti che rappresentano una parte significativa e prevalente rispetto alla prestazione complessiva.
Rientrano tra questi:
- Ascensori e montacarichi
- Infissi interni ed esterni
- Caldaie
- Citofoni
- Condizionatori
- Sanitari e rubinetteria
- Allarmi e impianti di sicurezza
Torniamo adesso alla questione principale.
Quando e come si applica l’iva agevolata al 10%?
Questa sorta di scontistica sull’iva si applica quando l’impresa interpellata fornisce beni significativi, questa viene pero’ applicata soltanto su una parte del costo complessivo.
L’iva agevolata al 10% è infatti calcolata sulla differenza tra importo complessivo e costo dei beni significativo.
Questo esempio ti permetterà di capire meglio:
Considerando l’acquisto di serramenti e richiedendo l’iva agevolata al 10%, la fattura che l’impresa ci presenterà sarà simile a questa:
A | Fornitura di n°2 infissi color noce (valore beni significativi) | 7.800€ |
B | Installazione e posa di n°2 infissi | 3.400€ |
C | Installazione e posa controtelai | 600€ |
TOTALE IMPONIBILE | 11.800€ | |
D | Parte sul quale è possibile applicare iva al 10% B e C (3.400€ + 600€) = 4.000€ | |
Imponibile sul quale è possibile applicare IVA al 10% (B + C + D) = 8.000€ | 800€ | |
Imponibile sul quale è possibile applicare IVA al 22% (A – D) = 3.400€ | 836€ | |
TOTALE FATTURA (imponibile + IVA la 10% + IVA al 22%) | 13.436€ |
Tutto cio’, questa riduzione dell’iva è accessibile solo presentando all’impresa l’autocertificazione IVA agevolata 10%, nella quale dovrai inserire:
- Dati personali (nome e cognome, luogo e data di nascita, indirizzo e codice fiscale)
- Dichiarazione che i lavori eseguiti e richiesti rientrano tra quelli di ristrutturazione edilizia.
- Assunzione di responsabilità sull’applicazione di tale aliquota.
È importante sottolineate che, nel caso di ristrutturazione edilizia, anche l’acquisto di beni in prima persona fruisce dell’iva agevolata al 10%.
Abbiamo quindi visto quando e come viene applicata l’aliquota IVA agevolata 10% e, di conseguenza, quando viene applicata quella al 22%. Ci rimane quindi da capire quando e se possiamo usufruire dell’iva al 4%.
Quando si applica l’iva al 4% in edilizia?
L’aliquota iper-agevolata si applica per tutte le opere necessarie alla costruzione di una nuova casa. Per poterne beneficiare è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:
- Prima casa
- Abitazione Ex-novo
- Abitazione Non di lusso
- Destinazione d’uso di abitazione
- L’acquirente non deve essere proprietario di altra abitazione nello stesso comune della casa che si intende costruire
- La casa in questione deve essere nello stesso comune di residenza o in un Comune nel quale l’acquirente si trasferirà entro 18 mesi.
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